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Dalla raccolta differenziata  400 milioni di euro ai Comuni
In aumento nel 2014 il contributo ai Comuni e crescono i rifiuti raccolti, costi e benefici del sistema Conai
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03/07/2015

Nel 2014 sono entrate nelle casse dei Comuni 400 milioni di euro per la raccolta differenziata degli imballaggi, un 17% in più rispetto all’ anno precedente e sempre nello stesso anno  la raccolta differenziata è cresciuta in Italia del 7,2%  rispetto al 2013. Costi e ricavi ambientali  della raccolta differenziata degli imballaggi gestita dal sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) sono stati illustrati dall’ Anci, l’ Associazione dei Comuni italiani e dal Conai  in occasione di un incontro che ha fatto il punto sull’ accordo quadro per il quinquennio 1/4/14 – 31/3/19 che regola il rapporto  tra Comuni convenzionati e Consorzi per le modalità di conferimento e l’entità dei corrispettivi per i “maggiori oneri” della raccolta differenziata degli imballaggi di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Nel 2014, sono state conferite al sistema consortile, dai 7.300 i Comuni serviti (oltre 57 milioni di cittadini, pari al 91% della popolazione italiana), 3.650.000 tonnellate di rifiuti da imballaggio con percentuali di incremento ancora maggiori registrate nelle Regioni del Centro-Sud, che si dimostra essere il bacino con maggiori potenzialità di sviluppo. A livello di filiere, cinque su sei – acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro - hanno fatto segnare un andamento positivo della raccolta, con dinamicità maggiori per i comparti dell’acciaio (+18,6%), della plastica (+7,9%) e del vetro (+7,1%). “Grazie all’attività di Conai e dei Consorzi di filiera –ha osservatoRoberto De Santis, Presidente di CONAI - nel 2014 sono stati sottratti alla discarica il 77,7% dei rifiuti di imballaggio immessi al consumo.” Ma il passo in avanti che deve essere fatto nelle raccolte differenziate italiane è quello della qualità. Nel nuovo accordo è stata infatti confermata la priorità della raccolta differenziata di qualità, condizione indispensabile per un corretto avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio. Per venire incontro poi alle aree geografiche in difficoltà per la raccolta differenziata, soprattutto nel centro sud, il Conai ha previsto ancheun contributo annuo fino a 5 milioni di Euro, per innalzare il livello qualitativo e quantitativo della raccolta differenziata. Per accentuare poi le caratteristiche di un’economia di mercato che deve permeare tutto il sistema di raccolta differenziata e riciclo, in base alla nuova intesa i Comuni potranno anche decidere di recedere dall’accordo qualora riescano a vendere  il materiale raccolto a prezzi migliori. Ma cosa pensano gli italiana della raccolta differenziata dei rifiuti?. Da una ricerca commissionata dal Conai emerge che i servizi di raccolta dei rifiuti sono promossi dal 57% degli italiani. Tra le aree di miglioramento indicate, un maggiore controllo qualitativo dei rifiuti conferiti e l'aumento della frequenza e della capillarità dei servizi.

Image © EEA 

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