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È italiana la prima ebike con l'antifurto incorporato
Una bicicletta a pedalata assistita unica nel suo genere. Cambio sequenziale integrato. Ruote estraibili. E la folle.
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10/06/2015

È un'ebike dalle alte prestazioni e dalle caratteristiche di alto livello. Neox si presenta in tre diversi modelli, pensati per la città, fino ad arrivare al puro sport.

Progettata e realizzata dalla Siral srl, società veneta con un passato nel mondo della tecnologia industriale, si posiziona immediatamente nella fascia più alta della categoria. Sia per le caratteristiche, che per le prestazioni.

L'ebike si presenta raccolta, dalle linee ben segnate. Design fluido e compatto. Ma è la tecnologia e la meccanica a rendere speciale questo veicolo a pedali: il cervello della bici è tutto sul computer di bordo, posizionato al centro del manubrio. Da qui si controlla il cambio, composto da 8 rapporti e tre modalità di guida: standard, eco ed high, da scegliere a seconda di quanto alto si vuole l'apporto e l'aiuto del motore elettrico.

Se il cervello è sul manubrio, il cuore del sistema, ovvero la meccanica, è tutto nella pedaliera. Un blocco unico che contiene il cambio sequenziale (concettualmente simile al mondo automotive), il motore elettrico e l'antifurto.

La principale novità sta tutta qua: il sistema innovativo, frutto di quattro brevetti internazionali, elimina i classici cambi trasversali della catena, grazie al cambio rotativo elettronico sequenziale. La cambiata diventa così estremamente fluida, così come fluida risulta la pedalata. Tutto il sistema è costantemente monitorato da un sensore di sforzo con rilevazione di coppia tra gli ingranaggi primari e secondari.
 
Anche la batteria è integrata nel telaio, ed è facilmente estraibile. Estraibili, o meglio smontabili entrambe le ruote in pochissimi secondi, così da rendere la bici trasportabile ovunque, anche nelle piccole city car.
 
Grazie al cambio sequenziale, che comprende anche la folle (prima volta per una bicicletta), è possibile renderla praticamente inutilizzabile, scoraggiando i furti. Tramite Pin personale, una volta spento il computer di bordo, l'ebike va automaticamente in folle, eliminando la pedalata e attivando l'antifurto integrato.

Un prodotto pensato per un pubblico ristretto, perché i prezzi non sono certo accessibili a tutti, ma di cui sentiremo parlare, perché unico nel suo genere.

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