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Cellulite: la nuova frontiera della Carbossiterapia
Le prime regola restano una sana alimentazione e il movimento, ma quando questi accorgimenti non bastano, un valido aiuto arriva da tecniche non invasive che consentono di attivare localmente il metabolismo
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23/06/2015

Tutti pronti per la prova costume, ma anche quest’anno, con i primi bagni di sole si ripropone l’annoso incubo per le donne: la cellulite. Questo inestetismo, dal volto prevalentemente femminile, dovuto all’assetto ormonale, non fa differenze tra chi ha una linea invidiabile e chi combatte con la bilancia. La cellulite infatti non risparmia le donne magre così come le giovanissime. 

Essendo una malattia cronica, mettono in guardia gli esperti, andrebbe trattata tutto l’anno e non a ridosso dell’estate, come invece avviene nella maggior parte dei casi. Non bisogna dimenticare che i primi rimedi da mettere in pratica sono quelli più naturali: adottare una sana alimentazione e fare movimento. Negli anni però le diverse tecniche si sono evolute: tra le novità di ultima generazione contro la cellulite gode di grande favore la Carbossiterapia

“Questa tecnica consiste nell’introduzione di un gas al di sotto della nostra pelle, con un ago sottilissimo, con lo scopo finale di attivare il metabolismo di alcune cellule particolari che metabolizzano il tessuto adiposo, cioè quello grasso - come spiega il professor Giulio Basoccu chirurgo plastico estetico e ricostruttivo, docente all'Università di Tor Vergata - La Carbossi terapia è uno stimolatore locale di un’attività metabolica che elimina grasso”.

Localmente si ha un beneficio in quanto la zona trattata viene diminuita di volume, ossigenata, la circolazione ne risulta migliorata e i liquidi in cesso vengono portati via. 

Con questa metodica si possono trattare tutte le zone del corpo; addirittura si arriva a trattare, con molta delicatezza, le palpebre inferiori. Non ci sono contro indicazioni perché non vengono iniettate sostante chimiche, ma è sempre fondamentale il controllo del medico. Una seduta dura al massimo una trentina di minuti. 

Tutti i giorni però bisogna ricordare che alcuni cibi sono grandi nemici come i salumi, i dolci, i fritti, le bibite gassate, gli alcolici. In pratica tutti gli alimenti troppo ricchi di grassi e zuccheri. Attenzione anche al sale: meglio preferire 

erbe e spezie per insaporire i tuoi piatti, soprattutto prezzemolo e cipolla.

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