L’Italia è tra i Paesi europei più ricchi di biodiversità, in particolare essa ospita circa la metà delle specie vegetali e circa un terzo di tutte le specie animali attualmente presenti in Europa e, per quanto riguarda la biodiversità animale, si stima che in Italia vi siano 58.000 specie (il più alto numero in Europa!). Gli impegni derivanti dalle Direttive Comunitarie impongono al nostro Paese l’implementazione di azioni specifiche a tutela degli ambienti naturali; in particolare la Direttiva Habitat prevede la redazione di rapporti periodici basati su dati provenienti dal monitoraggio delle specie e degli habitat elencati negli allegati di questa legge comunitaria. L’ISPRA in questo quadro ha elaborato schede di monitoraggio di tutte le specie e gli habitat italiani di interesse comunitario, al fine di fornire strumenti operativi per la redazione del 4° Rapporto per il periodo 2013-2018, in coordinamento con le Regioni e Province Autonome, e con il supporto delle principali Società Scientifiche Nazionali: Associazione Italiana Ittiologi delle Acque Dolci, Associazione Teriologica Italiana, Comitato Scientifico per la Fauna d’Italia, Società Botanica Italiana, Società Italiana Scienza della Vegetazione, Societas Herpetologica Italica, Unione Zoologica Italiana. In occasione di questo incontro verranno presentate le schede di monitoraggio prodotte, raccolte in tre distinti volumi, che verranno distribuiti ai partecipanti. Verranno inoltre illustrate le modalità di accesso on-line a schede, moduli e dati di monitoraggio, organizzate in un sito web dedicato ospitato da ISPRA.
Alle due giornate di lavoro parteciperanno rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dell’ISPRA, delle Regioni e Province Autonome, e delle Società Scientifiche che hanno contribuito alla stesura delle schede. conferenza.biodiv2016@isprambiente.it