La XXI edizione del Rapporto è l’appuntamento annuale di Comieco per analizzare gli sviluppi della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone in Italia. Dal 1999 al 2016, la raccolta e il riciclo di carta e cartone hanno portato al Sistema Paese benefici economici ed ambientali che dimostrano come “fare” sia infinitamente più vantaggioso del “non fare”. Italia paese sempre più virtuoso nella raccolta differenziata di carta e cartone. Il Rapporto dellos corso anno evidenziava che dopo un quinquennio in cui la raccolta si era mantenuta stabile, anche a causa della contrazione dei consumi, nel 2014 si era registrato un aumento del 4% rispetto al 2013, con una raccolta comunale che superava 3,1 milioni di tonnellate, 120 mila tonnellate in più, come se una nuova regione italiana si fosse aggiunta alle 20 già esistenti. Dalla costituzione di Comieco, nel 1985, la raccolta differenziata di carta e cartone è passata da 300 mila a 3 milioni di tonnellate, con previsioni positive anche per il 2015. Nel 2014 si sono registrate variazioni tutte in positivo per le tre macro aree: +1,6% per il Nord (dove spicca la Liguria con un +6,7%), +4,7% per il Centro (con la performance migliore del Lazio: +9,9%) e ben +10,6% per il Sud (trainato dalla Campania con il suo +17,6%). Ma quanta carta e cartone raccoglie in media ogni italiano? Poco meno di 52 kg l’anno. Il podio assoluto vede ai primi tre posti il Trentino Alto Adige con 83,1 kg per abitante, seguito a poca distanza dall’Emilia Romagna con 81,8 kg e dalla Valle d’Aosta con 73,5 kg per abitante.
