Le politiche italiane sul riutilizzo nella doppia veste “da bene a bene” e “da rifiuto a bene” sono allo stato embrionale, ma attualmente in forte espansione (ad eccezione del tessile che può disporre di filiere e politiche consolidate). Come tutti i processi che iniziano un nuovo percorso presenta elementi di difficoltà sia normativi che di sostenibilità economica. Il convegno, organizzato dalla Rete ONU, servirà ad esaminare le proposte formulate dalla stessa Rete ONU al fine di permettere al settore dell'usato di esprimere al meglio le proprie potenzialità nella cornice dell'economia circolare e della green economy. Rete ONU ha infatti sviluppato una proposta di legge che mira a costruire regole su misura per i beni usati e il riutilizzo, superando l'attuale quadro normativo debole e farraginoso. Per avere una visione della consistenza economica e sociale del settore basta esaminare i risultati di una delle realtà più importanti: il Mercatino dell'usato. Ha infatti creato una rete di franchising con 200 negozi che operano in 18 regioni e 60 province e solo nell'ultimo anno sono stati venduti 9 milioni e mezzo di oggetti, pari a 23.722 mila tonnellate di materiali recuperati. All'appuntamento interverranno associazioni ambientaliste e dei consumatori, rappresentanti del mondo della politica e delle istituzioni. Il Convegno si svolgerà nella Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio e per ragioni di sicurezza interna e per il numero limitato di posti in sala contattare la seguente mail info.reteonu@gmail.com
