Quarto Rapporto dell’Enea sull’efficienza energetica. Il nuovo Rapporto in particolare esaminerà i risultati ottenuti dalle politiche e dalle misure nazionali per l’efficienza energetica; l’efficacia e l’efficienza degli strumenti messi in atto, un’indagine sull’offerta di prodotti e servizi per l’efficienza energetica, un focus speciale sulla filiera del sistema agricolo-alimentare, il monitoraggio degli obiettivi regionali del Burden Sharing. Nel Rapporto presentato lo scorso anno erano stati analizzati i risparmi energetici conseguiti in seguito all’applicazione del Piano di Azione Nazionale per l’Efficienza Energetica (PAEE) e della Strategia Energetica Nazionale (SEN), passando in rassegna le misure di miglioramento dell’Efficienza Energetica. Secondo il Rapporto 2014, l’applicazione delle misure previste dal PAEE aveva consentito nel 2012 un risparmio energetico complessivo di circa 75.000 GWh/anno, 30% in più rispetto al 2011, raggiungendo il 60% dell’obiettivo fissato dal PAEE per il 2016. I settori che avevano maggiormente contribuito a questo risultato, soprattutto negli ultimi anni, sono stati l’industria e il residenziale. Questi due settori insieme hanno rappresentato l’80% del risparmio totale conseguito. Nel residenziale era stato raggiunto il 75% degli obiettivi del PAEE, grazie alla proroga delle detrazioni fiscali del 55%, che hanno dato luogo soprattutto ad interventi di recupero e riqualificazione degli edifici, che hanno riguardato oltre il 65% degli investimenti, per un risparmio di circa 9.000 GWh/anno. Il settore dell’edilizia ha subito una radicale trasformazione grazie alle nuove tecnologie per l’efficienza energetica, quali caldaie a condensazione, ed ai nuovi materiali ad alte prestazioni, come quelli per l’involucro edilizio. Questo settore sta diventando per il nostro Paese un volano per l’economia e per l’occupazione, con la creazione di nuove professionalità opportunamente formate e dei “green jobs”. Secondo l’Istat le famiglie italiane nel 2013 hanno speso oltre 42 miliardi di euro per i consumi energetici con una spesa media di circa 1635 euro a famiglia.
