Le Università non solo come luogo elettivo di creazione e trasmissione della conoscenza, ma anche di produzione d'innovazione in grado di dare risposte nuove e importanti contributi all'Agenda internazionale. Così il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha introdotto il primo dei quattro dialoghi sulla sostenibilità che si è svolto all' Università degli Studi Roma Tre su Citta ambiente e territorio. A questo primo appuntamento seguirà il 22 aprile un convegno coordinato dall’Università degli studi di Tor Vergata che avrà come tema Scienza e Benessere. Ne seguirà un terzo (9maggio) su Sport e capitale umano coordinato dall’Università degli Studi di Roma Foro Italico ed infine il quarto e ultimo convegno, dal titolo Una cultura per la società dell’informazione (30 maggio), sarà coordinato dalla Sapienza Università di Roma. Ognuno di questi convegni, come ha spiegato il Rettore dell’Ateneo di Roma Tre, avrà le stesse caratteristiche: “sarà interdisciplinare, interateneo e intergenerazionale, mettendo insieme le energie più giovani, quelle degli studenti, con quelle più mature dei docenti". Questa la struttura degli incontri: Nella prima parte i convegni saranno introdotti da una breve Lectio Magistralis che ha il compito di tratteggiarne il filo conduttore. Seguiranno alcune brevissime presentazioni, affidate alle Università che, congiuntamente, rappresenteranno il quadro di riferimento sui singoli temi dei convegni. Nella seconda parte, subito dopo la pausa, si svolgerà il dibattito, fulcro del convegno. I Dialoghi saranno condotti da un moderatore che avrà il compito di ‘costruire’ una sorta di Agorà in cui gli esperti invitati dibatteranno sui temi della mattina, coinvolgendo nel dibattito il pubblico presente. Si concluderanno con un intervento finale di sintesi.
