La mediazione civile è ormai un’esperienza piuttosto consolidata nell’ ordinamento, di cui si conoscono le potenzialità e a cui anche i soggetti più conflittuali cominciano ad avvicinarsi con meno diffidenza. E’ possibile applicare tale istituto anche in materia ambientale, dove la delicatezza e la rilevanza degli interessi in gioco spesso non sono compatibili con la lunghezza dei procedimenti giudiziari e con i relativi costi? A questo tenterà di dare una risposta il primo workshop del progetto “Mediazione dei conflitti ambientale”, il progetto di tutela del paesaggio tramite la diffusione di risoluzioni alternative delle controversie legate all’ ambiente.. Il progetto si pone come obiettivo il benessere sociale, la tutela ell’ ambiente e del paesaggio e vuole diffondere uno strumento di risoluzione alternativo per le controversie ambientali, favorendo soluzioni concrete, condivise, maggiormente rispondenti alle finalità di tutela indicate dalla normativa di settore( dal ripristino dello stato dei luoghi al risarcimento dei danni. Il progetto vuole porre l’ attenzione sui reali bisogni delle parti attraverso modalità più democratiche che favoriscano il confronto ed il dialogo..
