Può diventare un’università a impatto zero ad alto tasso di sostenibilità? Mercoledì 18 febbraio, presso la sala Odeion della facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma, la Federazione Cisl Università Roma e Lazio promuove un incontro dal titolo "Sapienza Zero: proposte e percorsi per trasformare l’Ateneo più grande d’Europa a dimensione Green". Scopo dell'iniziativa è quello di avviare un confronto con la Governance universitaria per dare vita ad un’università a impatto zero capace, quindi, di attuare strategie di continua integrazione dei principi di sostenibilità economica, sociale e ambientale all'interno di tutte le sue aree di attività. Con l’incontro si vuole sensibilizzare e coinvolgere la comunità universitaria, studenti e laureati, docenti e staff amministrativo ad un impegno comune. Partecipano il Rettore Eugenio Gaudio, il Direttore Generale Carlo Musto D’Amore, Carlo Blasi delegato per le politiche ambientali, Livio De Santoli delegato all'Edilizia ed alle politiche energetiche, il prorettore alla Pianificazione Strategica Gianni Orlandi e rappresentanti del mondo sindacale, politico e dell’associazionismo tra i quali il Segretario Generale Cisl Regione Lazio Andrea Cuccello il responsabile del dipartimento Ambiente della CISL, Giuseppe D’ercole, Marco Fratoddi (La Nuova Ecologia), Silvano Falocco ( Direttore Ecosistemi), Massimiliano Pontillo (Pentapolis Onlus), Giulia Tempesta (vicecapogruppo PD comune di Roma – Commissione Ambiente), Carlo Mazzei (ArchettonicaMente).
